lunedì 30 maggio 2022

Caldo e cerimonie: come sopravvivere

Dopo quasi due anni di pausa, sono tornate a bomba le cerimonie...matrimoni, comunioni...feste ogni weekend praticamente.
Che bello!
Era ora!
Si, ma ci sono 30 gradi già alle 10 del mattino...


Urge trovare una strategia per sopravvivere a questi eventi.

So che molte di noi opterebbero per darsi malate o per tenersi la bottiglia di vino fresco a portata di mano, ma possiamo anche adottare qualche piccolo stratagemma per goderci i festeggiamenti.

Cosa fare a casa?
Facciamo un trattamento urto alla base viso con una maschera levigante, oppure molto idratante se abbiamo pelle tendente al secco.

In questo caso l'utilizzo dei patch occhi è superindicato: rinfrescano lo sguardo, alleggeriscono i segni del contorno occhi.

Facciamo uno scrub labbra per preparare la stesura del prodotto labbra. Banalmente basta farlo sul momento con zucchero e una crema idratante, non occorre comprarne uno apposta se non lo si ha.

Le gambe? non le vogliamo preparare alla lunga giornata, magari sui tacchi?
Facciamo un bel  massaggio dal basso, verso l'alto, con una lozione rinfrescante apposta.


Per quanto riguarda il trucco: meno è meglio!
Soprattutto perchè così sarà più facile far reggere tutto, tutto il giorno.

Il prodotto che consiglio, qualsiasi trucco facciate, anche senza fondotinta è il primer per la base e per gli occhi.

Qui sotto metto un piccolo video riassuntivo su cosa è il primer e a cosa  serve.


Ne esistono di diversi tipi che rispondono alle esigenze di tutte le pelli.
Volendo ne esistono anche per labbra e ciglia: fanno durare di più il trucco e il prodotto rende molto di più.

Spesso mi viene fatto notate che questi prodotti contengono siliconi, si, è vero, ma è anche vero che è proprio grazie a queste sostanze che il primer può fare il suo lavoro.
Usati ogni tanto, nelle occasioni, non danno alcun problema.


Dopo il primer potremmo optare per un correttore sfumato, se volete evitate il fondotinta, poi scegliete prodotti occhi e labbra a lunga tenuta e/o waterproof.
Mi raccomando, ricordatevi di fare la doppia detersione al vostro rientro a casa, anche se siete stanche e alticce! Primer e prodotti a lunga tenuta lasciati sul viso vi fanno danno.



Alla festa ci portiamo il kit emergenza? 
Certamente.
Non occorrerà una valigia per portare i prodotti:
  • fondotinta in polvere compatto e tinta labbra per i tirocchi
  • veline assorbisebo
  • spray rinfrescante viso
...magari scarpe comode di ricambio...e datevi al vino e alle danze!
Godetevi la festa e se proprio il trucco vi abbandona...pace!








 

venerdì 20 maggio 2022

Credi che usare il contorno occhi sia inutile? Leggi qui

Per anni ho pensato che una crema contorno occhi fosse inutile, che fosse l'ennesima trovata di marketing per vendermi l'ennesimo prodotto.
Tutto questo finchè non ho passato i 30 anni e finchè non ho approfondito l'argomento!

La zona del contorno occhi è molto delicata, perchè la pelle qui è sottile, i tessuti hanno meno struttura rispetto altre zone, qui troviamo molti capillari.

Per questi motivi va trattata con prodotti specifici e possibilmente oftalmologicamente testati, così da poter essere usati anche nella zona palpebrale superiore.


Quale scegliamo?
Esistono diverse texture tra cui scegliere:
  • gel, si assorbe facilmente, non molto adatto al massaggio.
  • crema, adatto al massaggio, spesso è la scelta migliore come preparazione al trucco.
  • balsamo, adatto al massaggio, utile per pelli molto delicate e secche.
Quando lo mettiamo?
Dopo la detersione e il tonico, mattina e sera, anche utilizzando due prodotti diversi.
  • Ad esempio io utilizzo un prodotto più leggero alla sera, anche il gel, perchè non  mi occorre fare un massaggio e non devo applicare poi il correttore. Sopra un prodotto in gel difficilmente il correttore performa bene.
  • Alla mattina, invece, preferisco un prodotto in crema, perchè necessito di massaggiare la zona, dopo la notte, poi mi fa da buona base per il correttore.

Come lo mettiamo?
Si applica lungo l'osso zigomatico, non si dovrebbe salire troppo visino la rima cigliare, perchè il prodotto potrebbe finire nel'occhio (i prodotti "si muovono" sulla pelle) e irritarlo.
Si può applicare sopra l'arco sopraccigliare e sotto senza andare sulla parte che si ripiega sull'occhio. Sulla palpebra mobile va messo solo un prodotto oftalmologicamente testato.

Il massaggio va fatto delicatamente, con la punta delle dita, dall'interno, verso l'esterno del viso.
Ovviamente a mani pulite.


Da che età è sensato utilizzare un  prodotto per il contorno occhi?
Più o meno dai 25 anni in su.
Fondamentalmente lo scopo di questi prodotti è quello di proteggere e mantenere, elastica ed idratata la pelle.
Quindi da qui in poi si gioca sulla prevenzione, insomma.

Ma le occhiaie?
Le occhiaie hanno diverse cause e non sempre sono facili da alleviare:
  • genetica
  • circolazione
  • abitudini 
  • anemia

Esistono però alcuni estratti utili per migliorare la situazione:
Ad esempio estratti di ananas, caffè, mirtillo, ippocastano, amamelide, centella, eufrasia.

Le borse?
Hanno cause su cui con un cosmetico si influisce poco, a certi livelli è utile solo la chirurgia. Con un cosmetico possiamo provare a diminuire il gonfiore con un massaggio ed estratti come l'ananas o centella. 
In argomento borse ed occhiaie girano un po' di leggende metropolitane: come utilizzare pomate per emorroidi o per gambe pesanti. Sono pratiche a rischio irritazioni e infezioni.

In commercio  troviamo anche soluzioni piuttosto pratiche ed efficaci, per fare trattamenti urto nel contorno occhi: i patch occhi.

Sono un'ottima soluzione veloce per far assorbire in questa zona molti attivi idratanti, lenitivi e rinfrescanti.
Attenzione: sul web girano tanti video su patch fai da te. Lasciate perdere, applicare oli essenziali, o altro che non è fatto nello specifico per essere assorbito nel contorno occhi, è pericoloso. Fateli in casa, usate prodotti che trovate già in commercio, esistono anche delle gocce o soluzioni specifiche con cui bagnare i dischetti di cotone monouso.




Nel video qui sotto alcuni suggerimenti per utilizzare nel modo corretto i patch occhi.



Si possono applicare anche un paio di volte a settimana o comunque ogni volta che si sente la necessità di dare ristoro e sollievo a questa zona. Sono molto utili prima di un evento per dare una botta di energia al contorno occhi.

Non dimentichiamoci, in questo periodi di esposizione ai raggi UV, che l'ideale è applicare durante la giornata la protezione solare.
In commercio trovate gli stick solari per zone sensibili.
In particolare la zona è soggetta a macchie solari e irritazioni, nonchè ad invecchiamento precoce.

In conclusione, non aspettiamoci, come al solito, miracoli, la concreta funzione di un  contorno occhi è quella di proteggere e mantenere l'idratazione.


Come sempre vi lascio i link ai miei social, se volete accedere ad altri contenuti.



 

lunedì 16 maggio 2022

Cellulite: che ci facciamo?

Intanto chiariamoci subito le idee in fatto di cellulite.
Come possono fare le aziende a venderci più facilmente un prodotto?
Convincendoci che abbiamo una malattia e come tale va curata.

Peccato che la cellulite, come la vediamo noi, non sia una malattia, ma una manifestazione esteriore di come vengono accumulati grassi e liquidi negli strati cutanei della pelle.

La malattia, quella vera, è una infiammazione, seria, della pelle, dovuta ad un'infezione e non ha nulla a che vedere con  la buccia d'arancia.



Perchè non cel'hanno gli uomini?
Perchè noi donne siamo geneticamente programmate per immagazzinare in un  certo modo l'adipe, localizzato in alcuni punti e a "pacchetti" che sono visibili nella parte superficiale della pelle (buccia arancia), gli uomini invece lo immagazzinano in  modo più diffuso e verso l'interno degli strati cutanei.


Perchè cel'hanno anche le magre?
I fattori sono comuni per tutte, chi più chi meno cel'hanno tutte:
  • ormoni
  • Stile di vita
  • Circolazione linfatica e venosa
  • postura
  • Attività fisica troppo intensa
  • alimentazione
  • genetica.
Cosa possiamo fare?
Se non raggiunge livelli dolorosi e non danneggia i capillari, possiamo tranquillamente farcene una ragione, è solo una questione estetica.

Se invece non ci piace e  vogliamo intervenire ecco cosa possiamo fare:
  • Massaggi mirati
  • camminate dolci ma costanti (attività sportiva come la corsa traumatizzano la circolazione)
  • Vita meno sedetaria
  • Curare l'alimentazione
  • no ad indumenti stretti e tacchi alti


Esistono prodotti cosmetici utili ed efficaci?
Ni.
Intanto teniamo presente che un cosmetico, per definizione, non è un farmaco e che quindi se fa dei miglioramenti li fa sulla superficie della pelle. No può fare alcun miracolo.

Non è ancora ben chiaro se siano i cosmetici o il massaggio eseguito bene a dare effetti positivi su questi inestetismi.

I prodotti che possiamo trovare in commercio e per cui può valere la pena spendere soldi (fatte salvi i consigli precedenti) contengono estratti che sostengono il circolo linfatico ed il microcircolo, oppure estratti stimolanti il metabolismo degli adipociti, oppure estratti che "scaldano" la pelle favorendo il microcircolo.



Piante da cui di prendono estratti che sostengono il microcircolo e il circolo linfatico:
  • Centella
  • Betulla
  • Vite rossa
  • Ippocastano
  • Cipresso



Questo genere di prodotti sono adatti a tutti, non ci sono controindicazioni perticolari.

Esistono estratti a base di iodio:
Sono estratti principalmente dalle alghe marine, anche se negli ultimi anni  molte aziende scelgono di aggiungere iodio di sintesi ai prodotti che già contengono alghe.
Questi prodotti agiscono "riducendo" un poco il volume delle cellule grasse, stimolandone il metabolismo. L'azione è sempre superficiale e momentanea.
Questo tipo di prodotti vanno evitati se si hanno problemi di metabolismo della tiroide. Fate attenzione, controllate sempre se i prodotti contengono alghe o iodio.


Gli altri prodotti sono quelli a base di estratti che "riscaldano" la pelle, stimolando il microcircolo superficiale cutaneo. In genere si usano estratti di peperoncino, oppure oli essenziali come quello di cannella, zenzero oppure rosmarino.
Questo tipo di prodotti non sono adatti a chi ha fragilità capillare, perchè con il calore prodotto si indeboliscono le pareti dei capillari.


Alla fine quello che conta è sistemare le proprie abitudini e avere costanza (iniziare a maggio in vista della prova costume non serve!).
Ricordate che il massaggio fa tantissimo, anche fatto solo con un olio o crema normalissimi e un massaggiatore manuale come quello in foto: massaggio delicato e costante, dal basso verso l'alto.


...e ricordate che la "cellulite" è normale...e democratica!








                                                           


lunedì 9 maggio 2022

L'armocromia è una moda?

 L'armocromia è la disciplina che studia il colore con l'obiettivo di valorizzare il viso.

E' una scienza? 

No.


E' un vangelo?
No.

E' utile?
Si.

Personalmente la trovo molto utile quando ho poco tempo (quasi sempre!): Pesco tra il make up e i vestiti in palette e sono sicura di avere un bell'effetto senza perdere tempo nella scelta.
Per questo motivo tengo a portata di mano il trucco e l'abbigliamento in palette (io sono un inverno medio).

Io curioso intorno all'argomento armocromia da qualche anno, un po' per curiosità e un po' per lavoro, poi qualche mese fa mi sono convinta a fare un corso serio presso una scuola per consulenti di immagine. Volevo capirne di più e poi mi è utile per fare il make up in negozio nel modo più valorizzante possibile.


Cosa succede durante un'analisi cromatica?

1. Si parla di colore (cosa piace, cosa no, cosa ci fa stare bene, cosa no...)
2. Si accostano vari drappi colorati al viso secondo una logica che si basa sulla teoria del colore.
3. Si individuano le caratteristiche dei i colori che più rendono giustizia al viso.
4. In genere si assegna a quel gruppo di colori valorizzanti una "stagione cromatica".
 
Che significa "stagione cromatica"?
Se ci fate caso i colori ricordano le 4 stagioni, possiamo dividerli in base alla temperatura e alla profondità.

Inverno: colori scuri e freddi.
Primavera: Colori chiari e caldi.
Estate: colori chiari e freddi.
Autunno: colori scuri e caldi.


Ovviamente questa è una divisione grossolana in macrostagioni, abbondantemente superata, negli anni si sono sviluppati diversi metodi per scendere più nello specifico e per rendere sempre più inclusiva l'analisi armocromatica.

Se girate un po' sul web trovate i diversi metodi, ne esiste uno più valido?
Non proprio.
Ogni consulente applica quello a lei più affine e personale, perchè non dimentichiamoci che l'analisi la fa comunque una persona, che ha il suo occhio, più o meno allenato e ha la sua esperienza. Dipende anche dal tipo di lavoro a cui si deve applicare l'armocromia.

Io la utilizzo per il make up e molto spesso mi capita di trovare ragazze borderline, cioè che confinano tra due stagioni o che per caratteristiche di colore di sovratono della pelle o di colore di occhi, rientrano in una palette colori ottenuta da due stagioni.


Quali sono i colori valorizzanti?
Sono quelli che accostati vicino al viso, non lo sovrastano, ma al contrario, lo valorizzano facendo apparire i lineamenti più dolci, attenuare discromie e imperfezioni. 

Cosa è una palette?
È l'insieme dei colori neutri e non neutri che sono risultati valorizzanti durante l'analisi dei drappi.

Se non mi piacciono i colori della mia palette?
È difficile che in una intera palette non ci siano colori che ci piacciono, ma in ogni caso, non è la fine del mondo. Il colloquio iniziale serve proprio a capire gli obiettivi di chi riceve l'analisi e se esistono colori che apprezza o meno. 
Alla fine si otterrà una palette personalizzata, non è obbligatorio limitarsi alle palette stardard.

Se non ho il nero il palette?
Il nero è valorizzante per poche persone, facciamocene una ragione. Però si può imparare a giocare con i colori in palette accostandoli al viso, pur indossando un capo o un accessorio nero. 
Se un colore che non risulta valorizzante è indossato lontano dal viso, non influirà sul suo aspetto, ma sarà piuttosto una questione di body shape (argomento che qui non tratto).


Nel make up la questione colori e Armocromia è leggermente diversa rispetto all'abbigliamento, perché il viso è un mezzo diretto di comunicazione con gli altri:
- i colori comunicano (i rossi, i colori profondi...i pastello)
- il colore degli occhi influenza molto la scelta del make up occhi (a volte su stagioni fredde si può giocare con colori caldi proprio per fare risaltare il colore dell'occhio, bilanceremo il resto del viso in modo corretto).
-possiamo usare i colori per spostare l'attenzione su una parte in particolare del viso.


Anche in questo caso la palette personalizzata e adatta alle esigenze anche pratiche di chi la riceve, è la soluzione più adatta 

L'armocromia esiste nel mondo dell'immagine e dello spettacolo da anni, qui in Italia è arrivata alla ribalta negli ultimi 2-3 anni.
 Le conseguenze?
Molte inesattezze in argomento.
Addetti ai lavori non sempre preparati e onesti nei costi e servizi.
Il mainstream come sempre non fa molto bene ad un settore.

Per fortuna ci sono consulenti che studiano e lavorano tanto, formandosi continuamente e la lavorano sull'empatia e l'ascolto della persona. 

Questo è importante per fare sì che non si tratti solo di un giochino di drappi colorati, ma di una vera esperienza piacevole e personale.

Impariamo a usare i colori a nostro vantaggio!

Se volete altre info scrivetemi e seguitemi sulle mie pagine social.

beautynoninfluencer@gmail.com






 

Tempo di saldi: ecco due dritte per fare acquisti on line

  Luglio: tempo di saldi. Non so voi, ma le prime volte che mi sono trovata a dover fare acquisti on line di cosmetici, ho dovuto fermarmi u...