Il freddo a gennaio non molla e i giorni della merla di sono fatti sentire.
La nostra pelle non apprezza particolarmente gli sbalzi di temperatura e soprattutto il vento freddo.
Chi ha la pelle sensibile o soggetta a couperose, con capillari visibili, in questo periodo sentirà la pelle tirare, qualche pizzicorìo o prurito.
Non è solo il freddo a creare rossori in viso, ma anche i raggi solari, gli ormoni, allergie, predisposizione genetica e pratiche di skincare non adatte alla nostra pelle.
E' fondamentale usare prodotti e pratiche adeguate per mantenere integra e protetta la barriera cutanea della pelle.
Io non ho pelle particolarmente sensibile o predisposta ad avere couperose, ma in negozio ho spesso notato alcuni errori commessi da chi invece ha queste tipologie di pelle.
Quali sono gli errori più frequenti?
1. Non usare la protezione solare: Si, va usata anche in inverno, il sole dietro le nuvole c'è e se restiamo all'aperto, i raggi solari fanno danni alle pelli sensibili. Infiammano e danneggiano i tessuti cutanei.
2. Fare scrub: l'esfoliazione fisica è assolutamente da evitare, perchè danneggia la barriera cutanea, la graffia.
3. Usare troppi prodotti di skincare: è bene affidarsi a pochi prodotti mirati per non sollecitare eccessivamente la pelle, inoltre sconsiglio di inserire più di un prodotto nuovo per volta nella propria skincare. Se c'è pelle sensibile è bene darsi il tempo per valutare la reazione che essa avrà al nuovo prodotto.
- la Essence è un prodotto ibrido tra un tonico ed un siero, se scegliete questo tipo di prodotto, per il passaggio successivo potrete optare per una crema leggera o un gel.
- Consiglio l'uso di creme o balsami occlusivi come passaggio finale della skincare serale, perchè permettono di "sigillare" la barriera cutanea. In questo modo si mantiene bene l'idratazione interna della pelle, la barriera si mantiene integra e le sostanze applicate con i prodotti degli step precedenti resteranno più a lungo dentro la pelle.
- non sottovalutate l'uso delle maschere lenitive e nutrienti, 2 a settimana è l'ideale.