venerdì 29 aprile 2022

Infracigliare: come, cosa, quando,perchè...

L'infracigliare è letteralmente la tecnica che permette di riempire gli spazi tra le ciglia, così da ottenere più definizione dell'occhio.

Chi l'ha detto che per valorizzare l'occhio si deve per forza esagerare con i colori o fare un occhio carico di nero?


L'infracigliare è per tutte le forme di occhio, si tratta di seguire la linea naturale della rima cigliare. verrà intensificata.
Si fa utilizzando una matita, ben temperata o con punta fine, tipo le automatiche, riempiendo gli spazi tra le ciglia, prima nella rima interna superiore, poi sulla rima, alla base delle ciglia.

Ci vuole pazienza, ma una volta fatta la mano si ottengono buoni risultati in poco tempo.
E' la tecnica ideale per definire l'occhio, lasciando lo sguardo leggero e naturale.
Nel breve video qui sotto vi mostro i passaggi.



Fondamentale è fissare e sfumare la linea di matita passata sulla rima cigliare: non ci saranno righe nette e il colore durerà più a lungo. 
Per fissarla si userà un ombretto opaco dello stesso colore della matita utilizzata in precedenza.





Che colore possiamo usare?
Ovviamente il nero è sempre un'ottima scelta, perchè la maggior parte di noi ha le ciglia nere, ma se desideriamo un effetto soft e naturale anche dark chocolate va bene. Se invece avete ciglia chiare, marroni-rossicce, utilizzerete una matita marrone caldo, oppure se le avete bionde, sarà meglio scegliere una matita toupe. Ricordatevi di procurarvi un ombretto del colore simile alla matita.

Nel video potete vedere che in ultima fase utilizzo un eyeliner con pennellino fine: questo passaggio si può fare anche senza mettere la matita prima. Riempire i buchini solo con eyeliner fine permette di ottenere un risultato ancora più naturale, mentre aggiungendolo alla matita, si avrà un effetto più intenso.
Usando l'eyeliner è importante fare piccoli puntini senza fare spessore, non dobbiamo fare una riga classica di eyeliner!

La scelta degli strumenti più giusti  ci permette di avere vita più facile nell'applicazione e un risultato più soddisfacente.
Nelle slide qui sotto ho messo alcuni suggerimenti di matite, eyeliner e pennelli per sfumare e fissare.
Come sempre i brand che vedrete sono solo degli esempi, non ho alcun interesse economico a mostrarvene uno piuttosto di un altro. Il video serve per capire la tipologia di prodotto che occorre per la tecnica.


Se vogliamo definire anche le ciglia inferiori, il consiglio per un effetto  leggero e naturale è di passare il pennello ancora sporco di ombretto residuo, tra le ciglia inferiori.

Questa tecnica è ottima per chi vuole un effetto delicato, in ordine e non ama un trucco impegnativo. Basta questo e un po' di blush per avere il viso valorizzato senza perdere la testa.

Mi raccomando in dimenticate il mascara!...e se proprio volete un paio di passaggi con il piegaciglia.


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domenica 24 aprile 2022

Hai poco tempo, ma vuoi mantenere la tua beauty routine? Ecco alcuni suggerimenti


 Un dei problemi che spesso mi pongono in negozio è che c'è poco tempo nella vita di tutti i giorni,  spesso ci si dimentica di fare skincare o non si riesce a truccarsi come si vorrebbe.



La vita da mamma mi ha insegnato che se non voglio impazzire a far funzionare le cose, devo giocare d'anticipo.

Che significa?
Non so voi, ma io la mattina non voglio star lì a pensare cosa mettermi in faccia o che matita occhi utilizzare, quindi che faccio?

Terminata la skincare serale preparo una trousse con i prodotti per la skincare del mattino, che in genere differiscono da quelli della sera solo per i prodotti post detersione. 
Se al mattino so che vorrò truccarmi, preparo un'altra trousse con il make up essenziale per il mattino.
Metto entrambi in un cestino vicino al lavabo, così al mattino avrò tutto già scelto e a portata di mano.

Al mio risveglio, fatta la skincare, metterò i prodotti per la skincare della sera nella trousse e così la avrò pronta al mio rientro a casa.

Non perdo tempo quando sono stanca ed ho meno scuse per non mantenere la routine.
Guarda il video qui sotto.




Alla sera, ti consiglio di fare subito la skincare quando rientri, non aspettare di essere troppo stanca o avere sonno, farla ti aiuterà a rilassarti e a "lavare via" la giornata trascorsa.
Così come al mattino ti consiglio di fare subito la skincare appena alzata, ti farà sentire meglio. Se vuoi truccarti, fai assorbire i prodotti idratanti mentre fai colazione, poi lava i denti e metti il make up.
Il gioco è fatto.

Potete anche fare la detersione viso mentre siete sotto la doccia, a patto però che utilizziate acqua tiepida e non calda e che sia fatta come ultimo step prima di uscire dalla doccia.
Mentre vi asciugate potete procedere con il tonico e tutto il resto.




Altri consigli?

  • Riduci al minimo i prodotti da usare ogni giorno: non occorrono 10 prodotti se sei di corsa, meglio pochi ma buoni. Perderai meno tempo in fase di scelta e avrai meno confusione in bagno. I fondamentali per: detersione, idratazione e protezione.
  • Tieni i prodotti da usare saltuariamente (maschere, scrub...) divisi dagli altri che ti occorrono ogni giorno.
  • Prendi l'abitudine di fare decluttering: risparmi tempo e sei più invogliata ad utilizzare i prodotti che hai, perchè non sono vecchi.
  • Tieni puliti i cassetti in cui tieni i prodotti: quando c'è ordine, ci viene tutto più accessibile e facile.
  • Utilizza prodotti make up multistasking: non perdi tempo ad abbinare colori, il trucco verrà armonioso in poco tempo.
Alcuni esempi di prodotti multitasking:
  • il rossetto o il  balsamo colorato labbra, può essere usato su labbra e guance , sfumato come blush. Esistono anche stick labbra-guance, studiati apposta.
  • Terra, blush luminosi e illuminanti posso essere utilizzati anche come ombretti, per definire,  illuminare l'occhio.

Ricordate che per inserire una buona abitudine occorre avere un minimo di costanza, in genere dopo una decina di volte che si fa, il nostro cervello dovrebbe essere "riprogrammato". Inoltre, sicuramente, metterci in condizioni di poter fare una cosa senza troppo complicarci la vita, ci invoglierà a farla. 
Quando, poi, inizieremo a vedere i risultati positivi della nuova abitudine, saremo invogliati a rifarla, ma ovviamente, per vedere i risultanti occorre avere costanza!

Portate pazienza e con qualche trucchetto semplice vi verrà naturale fare certe azioni.


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lunedì 18 aprile 2022

La protezione solare ad Aprile? si! leggi qui

Questo è il periodo in cui si inizia a passeggiare di più all'aperto, si sta più esposti al sole anche in città...ma soprattutto, si è esposti senza protezione.




Conseguenze?
-macchie cutanee
-rossori
-peggioramento di acne e couperose.

"Eeeeh, ma succede solo alle signore di mezza età!"
No.

Già a 20anni i danni fatti dal sole preso in gioventù tornano a chiedere il conto.

Prendere l'abitudine di mettere un solare viso protezione 30-50, dopo la normale routine del mattino è buona cosa.
Soprattutto, è buona cosa ricordarsi di riapplicarla durante la giornata, ogni 2-3 ore,  se stiamo in giro in auto o siamo in giro per città.




"Non la metto perché mi sento unta in faccia"
"Non la metto perché lavoro al chiuso"
"Nona metto perché faccio le lampade per abituare la pelle al sole"
No.

In commercio esistono molte opzioni di prodotti validi per tutti i tipi di pelle ed esigenze, anche per le pelli grasse.

Lavorare al chiuso non è una scusa, perché se si lavora vicino ad una finestra o si usa l'auto, bici o scooter per recarsi al lavoro, i raggi UV la pelle li subisce ugualmente.

Fare lampade solari non abitua la pelle al sole, ma la danneggia e basta.
Sapevi che OMS ha inserito le lampade estetiche tra i fattori cancerogeni certi di classe 1?
Si, proprio cancerogeni.
No. Farle con la protezione solare non limita i danni.



La produzione di melanina è un tentativo di difesa della pelle ai raggi UV, non un simbolo di salute della pelle!

La cultura dell'abbronzatura per anni ci ha portati ad esporci senza protezione e senza buon senso. Sarebbe il caso di prenderne coscienza.

Inoltre sapete quale prodotto cosmetico è il vero antiage in assoluto?
La crema solare protezione 30-50.
Già:
- antiossidante
-lenitiva
-protegge da macchie cutanee
-preserva idratazione
-preserva dai danni a capillari, collagene...



Che filtri dobbiamo scegliere?
Che sia minerale o di sintesi, è uguale, basta che SPF sia 30 o 50. Tra la 30 e la 50 non esiste molta differenza, a patto però che venga riapplicata durante il giorno. 
Teniamo conto che la maggior parte dei minerali, se non è in forma nanoparticelle, lascia la patina bianca sulla pelle, perchè agiscono da barriera fisica. I filtri di sintesi sono filtri approvati dalla UE, sicuri, che per loro caratteristiche limitano i danni dei raggi UV che arrivano sulla pelle.
 
Ma quanta ne dovremmo mettere?
Più o meno, la quantità che sta su due dita della mano. Guarda il video.



Se ci trucchiamo poi come la riapplichiamo durante il giorno?
Ecco un video veloce con qualche consiglio.



Importante: quando mettete il filtro solare di giorno, anche se no siete truccate, alla sera è bene fare la doppia detersione, per rimuovere bene i filtri dal viso.
In commercio trovate anche i solari colorati.
Ne vale la pena?
Io li trovo poco funzionali, perché una qualsiasi protezione dopo 2-3 ore va riapplicata, quindi significa riapplicare strati di colore sul viso: non credo vogliate diventare un mascherone.
I fondotinta con filtro solare?
Più o meno è lo stesso discorso fatto sopra: in più non ne metteremo mai la quantità giusta per garantire la protezione corretta.

Ricordatevi che la pelle torna a chiedere il conto dei danni fatti dal sole dopo qualche anno!

Non aspettate!
Io non mettevo la protezione solare, dopo la prima gravidanza sono arrivate le macchie in viso.

Proteggetevi.
Come sempre vi lascio i link ai miei social per vedere altri contenuti.




domenica 10 aprile 2022

Voglia di abbronzatura sul viso, di incarnato omogeneo senza sbattimenti?

Bronzer? Terra abbronzante? cosa metto per non sembrare un Umpa Lumpa con il viso arancione, ma avere comunque un po' di colorito in viso...

Partiamo da un concetto fondamentale: il fondotinta non ha lo scopo di dare colore al viso e quindi non lo dobbiamo scegliere di un tono più scuro del nostro incarnato. Ho sempre i brividi quando, in negozio, mi dicono "me lo dia un po' più scuretto, così mi do un po' di colore!".

No.
Il fondo serve per uniformare l'incarnato.
Il bronzer (terra abbronzante) ed il blush servono per ravvivare l'incarnato nei punti migliori del viso.



Non so voi, ma io ho sempre avuto paura a mettere la terra abbronzante: paura di diventare arancione, di metterne troppa, nel modo sbagliato.
Sarà che ancora ho gli incubi a pensare alla mia prof di francese delle medie, che aveva tutto l'anno il viso marrone-arancione tra fondotinta e terra...brrr...brividi...

Ad ogni modo, se volte usare la terra, ma avete paura di dare troppo colore o  mettere troppi prodotti in viso, vi dò quanche consiglio:

  • optate per una bb ccream oppure cc cream per per uniformare l'incarnato in modo discreto;
  • fissate con un velo di cipria trasparente, così la terra si sfumerà meglio e non farà macchia;
  • scegliete la terra di un colore simile a quello naturale del viso, dopo aver preso il primo sole.




Le bb cream e le cc cream sono molto versatili e ne esistono di adatte per tutti i  tipi di pelli ed esigenze. Le cc cream in genere sono più coprenti e cromocorrettive per di che discromie o rossori.
Sono molto meno impegnative da applicare rispetto al fondotinta (bastano le mani) ed uniscono il trucco al trattamento della pelle. Qui il link al post instagram in cui ne ho parlato nei giorni scorsi.

Abbinando questa tipologia di prodotto alla terra sarà difficile sbagliare e soprattutto il momento trucco sarà più veloce.

Come la scegliamo?
Ecco qualche indicazione qui sotto.



Il finish è meglio sceglierlo leggermente luminoso e senza glitter.
Esistono bronzer  in crema o stick, in genere fanno un bell'effetto naturale e vanno solo sfumati molto bene.Sono adatti a pelli secche.
Non scegliete colori freddi e grigiastri, perchè servono per fare la correzione dei volumi del viso (contouring).

Altro punto importante è il posizionamento sul viso del prodotto: deve valorizzare i punti che di solito si abbronzano e quindi non dobbiamo panarci il viso nel bronzer. 

Ecco qui sotto un piccolo video in cui mostro due tecniche semplici per applicare il bronzer.



  • sfumate sempre bene verso l'esterno;
  • prelevate poco prodotto per volta.

Che pennelli usiamo per applicare la terra abbronzante?



Personalmente non uso molto la terra, preferisco avere contrasto tra incarnato chiaro e capelli scuri, utilizzo un blush più neutro-caldo. E' questione di gusti personali.

Spero che questo informazioni possano esservi utili e che siate più spensierate ad utilizzare il bronzer.
Come sempre i prodotti che vedete qui sono solo degli esempi, non ho alcun interesse economico nel consigliarveli.
Vi lascio i link ai miei social per vedere altri contenuti.








 

venerdì 1 aprile 2022

Sfatiamo qualche mito sulla pelle e sulla skincare

"La pelle respira"
"La pelle ha bisogno di essere nutrita"
"La pelle si abitua..."
Questi sono alcuni degli esempi di falsi miti che ci sentiamo dire o leggiamo su riviste o sul web.


Foto di Shiny Diamond da Pexels

Ho pensato di scrivere questo post perchè spesso in negozio e dalla mie amiche mi sento ripetere questi concetti, sapete quale è la verità?
Che sono proprio alcune di queste idee sbagliate che pregiudicano la buona riuscita della skincare e ci fanno avere un'idea sbagliata di quelle che sono le aspettative che dovremmo avere sulla nostra pelle.

1. "La pelle si abitua"
Come abbiamo visto in un post di qualche tempo fa (link) la pelle impiega circa 28 giorni per rinnovarsi completamente.
La pelle non ha proprio materialmente il tempo di abituarsi ad un prodotto, perchè ogni 28 giorni arrivano cellule nuove!
Se vediamo che un prodotto, che ha sempre dato buoni risultati, dopo un po' non ci soddisfa più è perchè la pelle ha cambiato esigenze: il clima, il nostro stato di salute, le  abitudini, tutto questo influenza le sue esigenze.
Che fare quindi?
Il trucco è sempre il solito: bisogna avere l'abitudine di osservare la nostra pelle, mattino e sera dopo la detersione. Solo così riusciamo ad  accorgerci quando qualcosa sta cambiando.

2. "La pelle respira"
 Siete anfibi?
Se non lo siete, allora la risposta è "NO".
La pelle assorbe una piccolissima quantità di ossigeno nello strato più superficiale, ma non si può considerare respirazione. I pori e i  capillari non vengono proprio interessati da questo assorbimento.
Quando si parla di cosmetici che occludono la pelle, s'intende che evitano la perdita di acqua, non di gas.
La detersione mattina e sera non serve per far respirare la pelle, ma per eliminare smog, make up, polvere, cellule morte, ma questo per il benessere generale della pelle.



3. "La pelle ha bisogno di essere nutrita"
No.
La pelle non mangia e non digerisce e non ha sete!
La pelle ha certamente bisogno di sostanze grasse e cerose, ma questo per mantenere integra la struttura della barriera cutanea.
Ci tengo a precisare che di questo hanno bisogno tutti i tipi di pelle, anche le grasse!
Se la struttura è integra, evapora meno acqua e gli strati cutanei sottostanti restano più sani e lavorano meglio.Quindi diamo oli, cere, burri come protezione e non perchè la pelle ha fame.

4. "Questo prodotto mi ha svoltato"
La buona riuscita di una skincare o la buona salute della nostra pelle dipende dall'effetto cumulativo dei nostri comportamenti corretti o meno e protratti nel tempo.
E' un effetto cumulativo.
Se per anni avete preso il sole o fatto lampade solari senza protezione, magari vi siete pure scottate più volte, la vostra pelle non sarà più sana grazie ad un prodotto magico da 100 euro.
I danni fatti negli anni, lasciano segni e sempre più è difficile correggere il tiro, perchè la pelle invecchiando fa più fatica a reagire alle ferite.

5. "Che bella pelle! L'hai ereditata da tua nonna!"
No.
Per quanto sia cara e bella la nonna, la genetica in fatto di rughe o aspetto della pelle c'entra nulla o poco...solo il 20% circa.
Siamo noi con i nostri comportamenti a determinarne l'invecchiamento, la salute e i danni.

6. "Lavo il viso solo con acqua tanto non mi trucco"
No.
E' scorretto, l'acqua da sola non serve per lavare via il sebo, lo sporco, lo smog.
I detergenti giusti, oltre a pulire come si deve il viso, contengono sostanze che aiutano la pelle a fare il loro lavoro correttamente e proteggono la barriera.
Senza contare che l'acqua spesso è molto calcarea e questo non fa bene, occorre il detergente per rimediare anche  questo.
Consiglio: se dopo esservi lavate il viso la pelle  tira, non vuol dire che pelle è bella pulita, ma che il detergente è sbagliato, è troppo aggressivo. La vostra pelle non è un piatto unto da sgrassare, andateci piano.


Molte di queste idee sbagliate ci arrivano dai claims e dalle pubblicità. Il marketing cerca di usare un linguaggio per convicerci di necessità che a volte non sono reali.

Questo post è nato per darvi uno spunto di riflessione.
Come sempre lascio qui i link ai miei social se volete vedere altri contenuti.


Foto: pixabay







 

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